In ricordo di Vittorio Arrigoni

Tre anni fa moriva Vittorio Arrigoni, attivista, reporter, pacifista.
In questi giorni molte persone e associazioni stanno organizzando iniziative per ricordarlo.
Anche l’Arci vuole ricordarlo, crediamo che oggi più che mai sia necessario portare avanti con forza e in maniera collettiva quel messaggio che Vittorio ci ha lasciato: diffondere attraverso parole e azioni il sogno, l’Utopia per cui le ingiustizie devono aver fine, a partire da quelle che ancora oggi in Palestina e a Gaza la popolazione continua a subire, nella convinzione che si possa vivere in pace, nel rispetto reciproco tra i popoli.
In questi giorni molte persone e associazioni stanno organizzando iniziative per ricordarlo.
Anche l’Arci vuole ricordarlo, crediamo che oggi più che mai sia necessario portare avanti con forza e in maniera collettiva quel messaggio che Vittorio ci ha lasciato: diffondere attraverso parole e azioni il sogno, l’Utopia per cui le ingiustizie devono aver fine, a partire da quelle che ancora oggi in Palestina e a Gaza la popolazione continua a subire, nella convinzione che si possa vivere in pace, nel rispetto reciproco tra i popoli.
Vogliamo ricordare Vittorio riportando un messaggio pieno di speranza, diffuso su facebook da sua madre Egidia Beretta. Grazie a Vittorio per l’esempio che è stato e per la forza che ancora oggi infonde a chi crede che un mondo migliore è possibile.
Tra poco sarà notte fonda. Tre anni da allora, non più la spasmodica attesa, ma la realtà nuda e cruda.
Con Alessandra, abbiamo acceso una candela sul balcone, che illumina l’oscurità, una fiammella che vorrebbe arrivare sino al cielo, se dal cielo Vittorio ci stesse guardando.
Noi, e tutte le persone che ieri ci hanno accompagnato, a Bulciago, nel ricordarlo e onorarlo.
Fra tutte le bellissime foto che ci avete inviato, ne ho scelta una, che mi raffigura sotto la sua immagine, in mezzo ai bambini, tanto amati e protetti con il suo grande cuore, che con loro tornava fanciullo.
E fra i tanti messaggi ricevuti, vi lascio questo, perché è così che io ho vissuto il pomeriggio di ieri, “la terra dell’Utopia”
Con Alessandra, abbiamo acceso una candela sul balcone, che illumina l’oscurità, una fiammella che vorrebbe arrivare sino al cielo, se dal cielo Vittorio ci stesse guardando.
Noi, e tutte le persone che ieri ci hanno accompagnato, a Bulciago, nel ricordarlo e onorarlo.
Fra tutte le bellissime foto che ci avete inviato, ne ho scelta una, che mi raffigura sotto la sua immagine, in mezzo ai bambini, tanto amati e protetti con il suo grande cuore, che con loro tornava fanciullo.
E fra i tanti messaggi ricevuti, vi lascio questo, perché è così che io ho vissuto il pomeriggio di ieri, “la terra dell’Utopia”
“Cara Egidia, il tuo discorso coraggioso e tenero, i video dell’oggi in Palestina i tanti tanti ragazzi presenti ci incoraggiano a continuare a lottare per una strada che sembrerebbe senza sbocchi . A Bulciago sembra di essere nella terra dell’Utopia dove tutti credono al sogno di un mondo migliore, c’è Vittorio, mentore, sempre presente, ci sei tu e intorno a te la speranza. C’è chi crede nei sogni e vince!”
In ricordo di Vik, uno di quegli uomini rari che ha dedicato la propria vita alla lotta contro le ingiustizie, sempre in prima fila e sempre accanto ai più deboli.